Descrizione del progetto

Il percorso grazie a metodologie e strumenti didattici innovativi, fornisce agli allievi l’opportunità di esprimersi liberamente riflettendo su se stessi, i propri talenti e passioni, il processo di apprendimento, la formazione del pensiero. In questo senso la didattica diventa orientativa perché guida i ragazzi nel difficile processo di scoperta della personalità e di comprensione del sé in un’ottica di formazione continua (lifelong learning). L’obiettivo è superare la frontalità della lezione tradizionale e insegnare usando un nuovo approccio: base di tutto è l’apprendimento cooperativo, che aiuta alunne e alunni a responsabilizzarsi assumendo ognuno un ruolo in un gruppo di studio (guida, verbalizzatore, facilitatore, controllore) e, al tempo stesso, invoglia a conoscere, chiedere, dialogare, incuriosirsi, porre questioni e risolverle insieme. Sviluppa perciò competenze sociali costruendo conoscenze in modo divertente e produttivo sia per la classe sia per l’insegnante. Uno dei metodi proposti è l’M.L.T.V., acronimo dell’inglese Making Learning and Thinking Visible (Rendere Visibili Pensiero e Apprendimento), un modello educativo innovativo elaborato grazie alla collaborazione tra INDIRE, Project Zero (gruppo di ricerca della Harvard Graduate School of Education di Boston) e tre scuole capofila di Avanguardie educative. Sviluppato a partire dagli anni 2017-2018, l’M.L.T.V. intende valorizzare e mettere a frutto sia le conoscenze, le abilità e le competenze di tipo disciplinare sia lo sviluppo del pensiero nelle diverse declinazioni: critico, creativo, logico-matematico, riflessivo, decisionale, sistemico. A questo scopo, sono state elaborate varie thinking routine, da applicare in contesti e modalità sempre diversi, a gruppi di allievi ai quali vengono poste determinate domande seguendo uno specifico protocollo che ha l’obiettivo di portarli, maieuticamente, a comprendere i meccanismi razionali che presiedono alla formazione del pensiero e dell’apprendimento. Questo modello diventa altamente orientante nel momento in cui guida ragazze e ragazzi pre-adolescenti alla consapevolezza di possedere capacità e abilità nascoste, diverse in ognuno. Comprendere questi processi, scoprirli e prenderne atto si traduce in motivo di gioia e soddisfazione e produce quel senso di autostima che è una delle finalità principali della didattica orientativa. Completano il percorso una serie di test online e serious games realizzati con la piattaforma Kahoot! per trasmettere in maniera divertente e accattivante contenuti complessi quali, per esempio, le fake news e l’alfabetizzazione mediatica (media literacy).

-       Promuovere la conoscenza di sé e educare a scelte consapevoli.